Nov 262011
 

Ieri, venerdì 25 novembre ’11 alle ore 17.30 si è tenuta, presso la Sala AUSER di Scarlino Scalo, una Assemblea Pubblica organizzata dalla nostra Associazione  sul tema:

“Fonti di inquinamento ambientale nel nostro comprensorio e loro impatto sulla salute”

All’incontro erano stati invitati, come ospiti, l’Assessore all’Ambiente della Provincia sig.ra Patrizia Siveri, il responsabile del dipartimento ARPAT di Grosseto dr. Giancarlo Sbrilli ed il sindaco di Scarlino  sig. Maurizio Bizzarri.

Il primo invito a partecipare ad una nostra assemblea risale al 30 maggio scorso.

Dopo altri ripetuti contatti finalmente eravamo riusciti ad accordarci sulla data del 25 novembre.

Purtroppo due giorni prima dell’incontro, tramite il sindaco Bizzarri ed una mail, l’assessore Siveri ci comunicava: “a causa degli avvenimenti sopraggiunti, imprevisti ed imprevedibili di questi giorni sono impossibilitata a partecipare, mio malgrado, all’incontro” rimandando il tutto  a data da destinarsi. Speravamo comunque, fino all’ultimo, nella partecipazione del Sindaco Bizzarri, sia come rappresentante degli scarlinesi sia perché avrebbe permesso la partecipazione della parte tecnica, nella persona del responsabile ARPAT di Grosseto, altrimenti non presente in assenza della parte politica.

Noi comprendiamo bene il disagio e la difficoltà che, in certe occasioni, può creare un confronto con i cittadini.

Da parte nostra però, nel colloquio con il sindaco di mercoledì 23, era stato preso l’impegno a fare in modo che, durante l’incontro, non fosse dato spazio a strumentalizzazioni  derivanti dalla complessa faccenda del pronunciamento del TAR sull’inceneritore; garantendo che l’assemblea sarebbe stata condotta in maniera urbana e, soprattutto, seguendo il programma di lavoro definito già da mesi.

Ci preme ricordare che lo spirito che anima l’Associazione è uno spirito collaborativi e costruttivo volto al raggiungimento di alcuni obiettivi fondamentali fra i quali:

  1. fare da tramite fra istituzioni e popolazione al fine di far conoscere e comprendere ciò che avviene in termini di gestione del territorio
  2. stimolare la partecipazione attiva dei singoli alla vita ed alle scelte della comunità.
  3. Promuovere l’acquisizione di dati sullo stato di salute della popolazione e sul livello di inquinamento del territorio  presso enti e istituzioni, sia pubbliche che private
  4. vigilare sulla attività di Enti, Soggetti ed Istituzioni attivi sul territorio affinchè operino per il bene comune, denunciando qualsiasi deviazione o inadempienza

Ieri sera più di 70 persone si sono così viste privare di una serie di informazioni tecniche e di chiarimenti da tempo auspicati.

La presenza degli amministratori avrebbe sicuramente contribuito ad arricchire un sano dibattito e scambio di opinioni che comunque vi è stato.

Ci auguriamo che la prossima volta le istituzioni abbiano più fiducia nella capacità dei loro cittadini, non solo di capire le peculiarità del momento, ma anche di saper  gestire e condurre dibattiti anche in situazioni difficili e complesse.

Per l’associazione “Lavoro, Ambiente e Salute”
Antonio Pavani

Scarlino 26.11.2011