Nov 302011
 

SCARLINO. Bizzarri, Siveri e Sbrilli? «Assenti non giustificati». Un’occasione facile per essere «strumentalizzata dai soliti noti», replica il sindaco di Scarlino. Il misfatto va in scena ieri all’Auser di Scarlino Scalo, dove l’associazione Las – Lavoro, Ambiente e Salute aveva organizzato un’assemblea (prima della sentenza del Tar) su “Il controllo della qualità dell’aria al Casone”.
Un incontro per il quale avevano dato la propria disponibilità e garantito la loro presenza il sindaco Maurizio Bizzarri, l’assessore provinciale all’ambiente Patrizia Siveri e il responsabile Arpat Giancarlo Sbrilli.
Quando il presidente dell’associazione Antonio Pavani apre il dibattito, però, le sedie per gli ospiti sono vuote. «Due giorni fa – spiega Pavani – ho ricevuto una telefonata del sindaco. Bizzarri mi diceva che, dopo aver sentito l’assessore, non riteneva opportuno un incontro pubblico in questo momento». Questo è il momento della sentenza del Tar, della bufera che ha travolto Scarlino Energia e 65 dipendenti. Il presidente ha provato comunque a convincere sia Bizzarri che la Siveri, a quest’ultima inviando una mail. Nella risposta, letta da Pavani in sala, l’assessore si è detta spiacente di non poter essere presente «a causa degli eventi sopraggiunti, imprevisti e imprevedibili».
Sbrilli, invece, l’aveva detto subito: «Vengo solo se c’è la parte politica». Risultato: nessun ospite presente. Bizzarri ha dato la sua spiegazione su Facebook: «alla luce della recente sentenza del Tar, per evitare che oggi si trasformi un interessante dibattito in una assemblea caos strumentalizzata dai soliti noti, le istituzioni preferiscono non partecipare e rimandare di qualche settimana a un confronto più sereno e costruttivo».
A.F.

Fonte: Il Tirreno del 26/11/2011