Dic 082012
 

IL COMITATO scarlinese «Lavoro, ambiente, salute» lancia l’allarme. Non ci sono indagini epidemiologiche sul territorio che forniscano un confronto tra le patologie riscontrate nella popolazione e l’inquinamento ambientale. Così i rappresentanti del comitato sono pronti a inviare una serie di richieste alle istituzioni per chiedere maggiori controlli. «La carenza nelle rilevazioni sulle patologie, legate o connesse all’inquinamento ambientale — dice il presidente dell’associazione Antonio Pavani — è emersa in maniera preoccupante. Le indagini, anche più recenti (come quella appena resa nota dalla Asl), sui tumori sono risultate parziali, legate a metodi conoscitivi e statistici non efficaci. Siamo pronti a lanciare un’idea operativa: in pratica si tratta di una richiesta per la creazione di un registro tumori per la popolazione di Follonica-Scarlino (peraltro già attivato in molte province italiane e in siti che presentano criticità particolari) e di un monitoraggio su matrici biologiche, da ripetere a intervalli regolari, come già avvenuto nel 2006–2007». A QUESTO proposito l’associazione «Lavoro, Ambiente, Salute» cercherà di coinvolgere la popolazione con raccolte di firme o con un’indagine conoscitiva su Scarlino e, possibilmente, sulle realtà limitrofe.

Fonte: La Nazione del 05/12/2012